Introduzione
In questo post analizzerò il film “indovina chi viene a cena?” Di Stanley Kramer, ambientato nell’anno 1967. Che contiene tematiche che ancora oggi fanno discutere.
Il film
Joanna "Joey" Drayton, una ragazza bianca statunitense, cresciuta in un'agiata famiglia liberal di San Francisco, si innamora di John Prentice, uno stimato medico afroamericano conosciuto dieci giorni prima alle Hawaii.
I due hanno deciso di sposarsi e si recano a San Francisco, dove Joey intende presentare il fidanzato ai genitori, il padre Matt e la madre Christina, prima che questi riparta la sera stessa per New York e poi per Ginevra, dove lo attende un impegno di lavoro e dove hanno previsto di convolare a nozze.
Joey vorrebbe seguire subito il suo adorato John, ma lui esige prima l'incondizionata approvazione dei genitori di lei alla loro unione. Christina, commossa dalla sincerità dell'unione, aderisce all'entusiasmo della figlia, ma Matt, troppo preoccupato per le difficoltà cui la coppia andrebbe incontro, non è propenso a dare la propria approvazione. La situazione diventa ancora più intricata allorché, invitati da Joey, i genitori di John ( i quali ignorano che la ragazza è bianca) vengono a cena dai Drayton per conoscere lei e la sua famiglia.
Riflessioni
Io credo che sia una cosa parecchio ingiusta il fatto che dei genitori possano non tollerare la frequentazione del proprio figlio/a solo per il diverso colore della pelle, apprezzo molto invece la scelta delle madri di lasciare liberi i figli frequentarsi con chi li rende felici, e sopratutto arrivare a impedire un matrimonio, che è l'espressione massima di quanto due persone si amano solo per un diverso colore della pelle, o come succede tuttora per il matrimonio di due persone di uguale sesso. Tutti sono liberi di frequentare le persone che le rendono felici. E' incredibile come ancora oggi i matrimoni tra diverse etnie o culture sono visti male, o addirittura che ci sono paesi che vietano quest'ultimo.
Conclusione
Secondo me al giorno d'oggi la situazione è migliorata, non posso credere che ancora oggi nel 2022 ci siano dei pregiudizi verso le persone tali da non permettere ai propri figli di sposarsi con la persona che amano. Detto questo il film mi è piaciuto molto, sopratutto perché tratta una tematica di cui ancora oggi si parla.
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